Skip links
REGISTRAZIONE EMAS

Registrazione EMAS e il ruolo chiave dei consulenti

La registrazione Emas è uno strumento che fornisce ad attività, imprese, e organizzazioni la possibilità di gestire e valutare le proprie performance in materia ambientale. Acronimo di Eco-management and Audit Scheme, l’ottenimento del marchio EMAS certifica l’impegno corale di un’azienda verso una gestione razionale delle proprie risorse per ridurre l’impatto sull’ecosistema. Così, da un lato le aziende si attengono alle disposizioni contenute nel Regolamento Europeo n 1505/2017. Dall’altro, dimostrano di voler operare nel pieno rispetto della normativa vigente. Inoltre, la registrazione presenta altre implicazioni di natura non esclusivamente tecnica. Attesta la volontà di lavorare nel pieno rispetto degli utenti, attivando una solida e trasparente campagna informativa che non li esclude. Dunque, una certificazione di questa caratura è indice di alti standard qualitativi a 360 gradi. Per ottenerla basta rivolgersi a servizi di consulenza come Testing Point, che guidano i propri partner e concordano gli obiettivi per una politica ambientale efficiente.

Registrazione EMAS, rispetto per le normative (ma non solo)

La rete di interazione tra Dipendenti, fornitori, istituzioni e utenza è ciò che fa la differenza quando c’è in ballo il rispetto del regolamento EMAS. Istituito nel 2009, attraverso la disposizione n 1221/2009, ciò che è noto anche come EMAS III, stabilisce le attività che definiscono le fasi che preludono alla registrazione EMAS e alla certificazione. Esse riguardano

  • Il rispetto delle normative
  • L’analisi ambientale iniziale che implica la rilevazione dei fattori di rischio decisivi in materia di impatto ambientale
  • Elaborazione di un SGA, Sistema di gestione ambientale, ai sensi della norma ISO 14001

Dalle analisi dei dati a disposizione evince una relazione positiva tra criticità e miglioramenti, del SGA che inciderebbe positivamente sulle criticità ambientali più significative. L’esperienza suggerisce che alcuni parametri come la gestione dei rifiuti migliorano con l’attuazione di una politica ambientale mirata.

Una gestione programmatica

La definizione di una politica ambientale parte da un’analisi di dati e da una successiva valutazione che impongono azioni correttive per migliorare le performance nel rispetto dell’ambiente circostante. La gestione ambientale è programmatica, in seno a una politica che punta sulle peculiarità e la qualità di prodotti e servizi offerti all’utenza. Si basa su procedure, necessari al raggiungimento di obiettivi che preludono alla redazione di una dichiarazione ambientale che un supervisore accreditato esamina prima della validazione del documento. La convalida, a cura del comitato ECOLABLEL, di concerto con ISPRA e con le ARPA – agenzie regionali per la protezione dell’ambiente, è l’ultimo step prima della registrazione EMAS. L’organizzazione può utilizzare il logo EMAS solo dopo la fine delle procedure e il rilascio della certificazione da parte delle autorità competenti. Non si tratta di una registrazione a tempo indeterminato, dato che è valida per tre anni ed è, quindi, soggetta a rinnovo.

I termini per il rinnovo della registrazione EMAS

Una volta passati i tre anni dalla registrazione EMAS si può inoltrare richiesta di rinnovo. Basta seguire l’iter della prima registrazione che comporta la redazione di una nuova Dichiarazione Ambientale e l’aggiornamento annuale dei dati. L’impegno e gli sforzi per ottenerla o rinnovarla costituiscono indubbiamente un investimento, perché nessun’impresa oggi può mostrare indifferenza o poca sensibilità nei confronti delle questioni ambientali. Il ritorno d’immagine è, senza dubbio, un vantaggio. Tuttavia, ce ne sono altri, come

  • Più competitività sui mercati grazie alla gestione proattiva rispetto alla gestione del rischio
  • Migliore politica preventiva rispetto agli incidenti ed ai rischi ambientali
  • Riduzione dei costi, grazie a una gestione scrupolosa che limita gli impatti sulla biodiversità,
  • Contenimento delle tariffe assicurative, data la politica preventiva che attenua i rischi di eventuali danni ambientali
  • Risonanza e prestigio per il logo, garanza di visibilità e risonanza tra le organizzazioni nazionali che hanno ottenuto la registrazione EMAS.

L’assistenza di qualità in materia di politica ambientale

Analisi dei dati, valutazione e implementazione delle procedure, adeguamento agli standard ISO fino alla scelta dell’ente per la verifica finalizzata al rilascio o al rinnovo della certificazione EMAS . La gestione di un sistema ambientale implica il perseguimento di obiettivi e parametri che consulenti altamente specializzati riescono a centrare senza stravolgere l’attività ordinaria dell’azienda. Testing point fornisce un’assistenza che parte ben prima dell’invio della documentazione necessaria e delle dovute verifiche da parte di ispettori ambientali accreditati presso enti certificati. In merito alle criticità potenziali, in grado di minare la politica ambientale, occorre tenere a mente alcune problematiche, tipiche delle aree industriali, quali

  • gestione dei rifiuti urbani e speciali
  • gestione dei consumi energetici
  • gestione della mobilità
  • gestione e contenimento delle emissioni

In Italia i distretti industriali rappresentano per prossimità geografica e integrazione della filiera, luoghi ideali dove mettere in pratica le politiche di gestione ambientale, possibilmente coordinate a livello locale.

Leave a comment

Questo sito utilizza i cookie tecnici e di terze parti: cliccando su 'Accetta' acconsenti all'utilizzo degli stessi. Per maggiori informazioni consulta l'informativa